Alla fine dell’agosto 2012, un gruppo di artisti ha raggiunto Corniolo - un piccolo villaggio in Mugello, non molto lontano da Firenze – su invito del collettivo Radical Intention in collaborazione con Valerio Del Baglivo. Ragione dell’invito, condividere, per una settimana, lo spazio e il tempo della Decompression Summer Gathering Camp, una residenza focalizzata sul lavoro di gruppo, uno spazio per il ripensamento dei processi di produzione e trasmissione della conoscenza. Con loro, Brett Bloom, visiting professor 2012, ragionevolmente considerato un esperto di pratiche sociali e collettive [è curatore della pubblicazione Group Work: A Compilation of Quotes About Collaboration from a Variety of Sources and Practices], artista, scrittore e fondatore del gruppo Temporary Services, nonché membro di numerosi altri collettivi.

A Corniolo è arrivato con una dote di esercizi e metodi – mutuati o ispirati dalle Deep Listening Session di Pauline Oliveros, dalle pratiche della permacultura di Bill Mollison, dalla tradizione femminista delle Consciousness Raising Session e dalle Spectrum Discussion di Ultra-Red – che servissero a analizzare gli aspetti primari del lavoro di gruppo: la fiducia, le strutture di potere, la competizione, il mutuo ascolto e la creatività collaborativa.

L'esperienza di essere parte di un gruppo che questi esercizi aiutano a sviluppare è anni luce distante dalla condizione di frammentazione geografica in cui tanti artisti si trovano a lavorare; vivere insieme è prassi a cui soprattutto gli studenti di arte non sono abituati, né educati. Sebbene però il lavoro di gruppo sia uno strumento di resistenza contro i vizi della società neo liberale, non possiamo esimerci dall'affrontare alcuni aspetti fondanti delle relazioni umane e legati alla competizione, alla relazione tra questa e l'esito creativo di un'azione artistica, legati alle dinamiche disgregative o polemiche insite nei gruppi. [A tal proposito, dopo aver ascoltato questa conversazione, potreste essere interessati a leggere Against Competition, un saggio scritto da Marc Fischer, collega di Brett Bloom e co-fondatore di Temporary Services].

La musica che accompagna l’intervista è di Mist Glinder e Set in Sand, entrambi disponibili su badpandarecords.wordpress.com.

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