Carlos Basualdo è Curatore d’Arte Contemporanea al Philadelphia Museum of Art, tiene un corso di Storia delle Esposizioni allo IUAV di Venezia e nel più recente passato, oltre ad essere uno dei curatori della Biennale di Venezia nel 2003 e di Documenta 11 nel 2002, ha progettato e portato in giro per il mondo la mostra Tropicália: A Revolution in Brazilian Culture.
Fa parte, insieme a Angela Vettese e Pierluigi Sacco, del Comitato Scientifico di Presente Futuro/Future Continuos Festival dell’Arte Contemporanea.
Lo abbiamo incontrato a Faenza, sede del festival, e abbiamo parlato di musei, di collezioni e necessarie revisioni del rapporto tra istituzioni museali e mercato - Basualdo cita il caso del Walker Art Center di Minneapolis che ha messo dei paletti alla quantità di opere presentate con la courtesy delle gallerie così da non diventare un'estensione del mercato - della figura del curatore e di possibili strade per le nascenti scuole curatoriali.
A latere dal dibattito sul sistema dell'arte abbiamo parlato di Tropicalia e dell'arte sudamericana.
Tra i brani che legano l'intervista - Space Dog - The Vivisectors e The Auld Lang Syne Hop - Kaffeinik, scaricabili dalla netlabel The WIRED CD: Rip. Sample. Mash. Share.