Non ne avrò mai abbastanza di tornare su quelle storie di eroi, quelle morti falsamente gloriose e quegli amori impossibili, quegli intrighi complicati, quei tradimenti, quelle meschinerie, quegli onori persi e quelle castità difese a denti stretti che, dopo aver popolato la mia infanzia, continuano oggi a sembrarmi indispensabili per far fronte alla desolante trivialità di una società che non sa più sognare, osare, né lanciarsi alla conquista del Cielo. Siamo fatti di ciò di cui sono fatti i sogni diceva Shakespeare. E allora sognamo, perdio! E per esercitarci a sognar meglio, torniamo ancora e ancora a Golconda e a Elsinore, viaggiamo da Shangri–la a El Dorado e infiliamoci una volta ancora senza timore nella gola di Roncisvalle! [Massimo Schuster]
Maassimo Schuster in Roncisvalle, con le marionette di Enrico Baj
Questa intervista è stata registrata il 25 giugno 2007 alle Fonti di Pescaia a Siena in occasione del festival Voci di Fonte in cui Massimo Schuster, attore, regista e marionettista italiano, ha presentato il suo spettacolo Roncisvalle. Nell'intervista Schuster parla dello spettacolo, del teatro di figura e del suo rapporto con Enrico Baj, artista con cui ha collaborato per più di vent'anni.
La parte conclusiva dell'intervista vede la partecipazione di Stefano Jacoviello, musicista e docente di Semiotica della Cultura all’Università degli Studi di Siena.
Le musiche sono Connie's Swing di Koshka, Puspawarno di Tolera Storm, scaricabili dalla netlabel BeatPick.com.