In occasione di Becoming Futures, festival co-curato da ALMARE, Giulia Gregnanin e Radio Papesse a Timespan (Scottish Highlands, UK), siamo lieti di ospitare, solo per un paio di settimane, Radiophonic Futurities, una playlist curata da Mark Vernon.

Attingendo dagli archivi di Radiophrenia, il 19 aprile 2024 Mark Vernon presenta una sessione d'ascolto che riunisce estratti da un'ampia varietà di opere radiofoniche che immaginano futuri possibili attraverso la fantascienza, la revisione di ideali utopici, immaginari tecnologici. Il mix comprende radiodrammi scritti dall'intelligenza artificiale, radiofonia distopica d'epoca, esperimenti con LSD, fantascienza fatta in casa, post-umanesimo e fenomeni bioacustici. Come suonerà il futuro?


Radiophrenia è un collettivo artistico radiofonico gestito da artisti e una stazione FM con sede a Glasgow.


Radiophonic Futurities raccoglie il lavoro di Alien productionsJosé Alejandro RiveraFrancis HeeryCatalina Barroso-Luque e Feronia Wennborg, Malcolm Clarke, Astrid BjorklundMagali Daniaux & Cédric PigotOmsk Social ClubNicky Stott e Nat Grant con Luc Yong, The Xstatic Tics, Robert BarryVernon & BurnsToni Dimitrov e Julia E Dyck


Le schede descrittive di ogni opera sono disponibili solo in inglese, cliccando EN, in basso a destra. 

 

 

Il festival Becoming Futures prende le mosse da Life Chronicles di Dorothea Ïesj S.P.U., un progetto di ALMARE, a cura di Radio Papesse. Promosso in collaborazione con Timespan, è realizzato grazie al sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo e della Direzione Generale per la Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura italiano nell'ambito del Consiglio Italiano (2022) il programma di promozione internazionale dell'arte contemporanea italiana.

 

 

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