Radio Papesse

What does this story need? è un montaggio realizzato a partire dal corpus delle interviste raccolte nell’archivio di Radio Papesse dal 2004 a oggi, una divagazione attraverso una moltitudine di voci che ha come oggetto ciò che più profondamente è connesso alla radio: la narrazione nelle sue molteplici forme, la memoria e la memorizzazione, l’oralità, la scrittura, la registrazione e il supporto, il sapere e la tecnologia, il potere, la resistenza e l'archiviazione stessa. 

Riflessioni marginali e en passant su questi temi, estrapolate da discorsi più ampi e diversificati, si snodano in un flusso unico per legami di affinità o contrasto che mostrano la necessità al cuore di quasi vent’anni di interviste: rubando le parole a Chus Martinez, è un esercizio molto interessante capire dove ci collochiamo in relazione al reale. 

La selezione di Giulia Deval, da: 

Guillermo Faivovich & Nicolas Goldberg - Everyone loves Meteorites (2011)
Margherita Morgantin - La radice quadrata dell’assurdo (2013)
Etel Adnan - It is very difficult not to be who you are (2013)
Ragnar Kjartansson - The End (2009)
Nari Ward - seriously playful (2013)
Rossella Biscotti - Archivio, memoria e amnesia (2009)
Chus Martinez - The museum is a hypothetical platform (2010)
Dora Garcia - The Joycean Society (2013)
Adelita Husni Bey - La seduta (2017)
Bonaventure Soh Bejeng Ndikung - If you are so smart why ain't you rich? (2010)
Chus Martinez - The museum is a hypothetical platform (2010)
Walter Mignolo - From the Global Linear Thinking to a Multipolar World, Dal simposio 'Unmapping the Renaissance (2015)
Joao Ribas - From the archive to the Cloud (2013)
Valerio Dehò - Anima Digitale (2007)
Ascanio Celestini - Premio Pieve 2006 (2006)
Chus Martinez - The museum is a hypothetical platform (2010)
Dario Fo - Teatro e Impegno politico (2007)
Ascanio Celestini - Premio Pieve 2006 (2006)
Aliou Diack dit Badou - Nature, son et peinture (2018)
Amy Franceschini - Resilient Activism (2014)
Chus Martinez - The museum is a hypothetical platform (2010)

Giulia Deval è una cantante e sound artist che lavora tra musica sperimentale e arte contemporanea. 
Nella sua ricerca la voce è un crocevia di riflessioni di natura pratico-teorica che si sviluppano in forme musicali così come testuali e speculative. Negli ultimi anni ha attraversato diversi formati come abiti sonori, radiodrammi, concerti di personaggi immaginari e attività workshop based per voci e nastri magnetici ambientate in scenari fantascientifici. 

Ha presentato il suo lavoro in ambito internazionale in contesti come Hangar.org (Barcellona), BOZAR (Bruxelles), Jazzorca (Città del Messico), Punctum (Praga), e Lademoen Kunstnerverksteder (Trondheim) tra gli altri. Ha pubblicato gli album Terrapolis (ANS, 2020), Nepantleras come parte del duo XIPE insieme a Ivan Bringas (zOaR Records, NY, 2022) e Nicole / Overwhelmed by the Unexplained nei panni della cantautrice immaginaria Nino Gvilia (Hive Mind Records, UK, 2024).