Radio Papesse

Nell’inverno 2019-2020, la Francia ha vissuto il più lungo sciopero della sua storia moderna.
Iniziato in seguito ad un progetto di riforma pensionistica, ben presto le richieste degli scioperanti si sono allargate a tutti quei settori già fortemente toccati dalla crisi socio-economica corrente: scioperanti da sanità, giustizia, università, trasporti, energia, cultura, istruzione e media sono scesi in strada dove già da più di un anno protestavano anche i cosiddetti gilet jaunes - gilet gialli. Alleanze inaspettate si sono formate: gli avvocati hanno ripreso I canti dei gilet gialli, scioperanti di Radio France hanno dato voce ad uno sciopero delle imprese di pulizie, collettivi queer hanno difeso un autista di autobus licenziato per aver scioperato in seguito ad insulti omofobi, persino gli artisti si sono uniti alle manifestazioni nelle strade. Questo movimento sociale è composto da una moltitudine che concorda su di una cosa: liberarsi di Macron e di ciò che rappresenta.
Solo le misure di contenimento del Corona virus sono riuscite a fermare questa movimentazione politica e a sospendere le riforme che lo hanno innescato.

Questo episodio di Radia è un tentativo personale di riproporre questo momento in suono. Registrazioni fatte durante le manifestazioni, creazioni sonore e riflessioni politiche sono intrecciate nel tentativo di illustrare la vitalità politica e sonora di questo periodo.

Con interventi di: Judith Butler : « On Demonstrating Precarity » – 2015 Michel Foucault : « Interview at the Université Catholique of Lou-vain » – 1981 Michel Foucault : « Debate with Noam Chomsky on Human Nature » – 1971 Hakim Bey : « Waiting for Revolution » in T.A.Z – 1991, letti da Stephanie Boubli & DinahBird

Grazie a: Léa Roger, Méryll Ampe, BSP Barbès, Miliani, Sarah, Lola.

Questo Radia Show è stato prodotto da Nicolas Montgermont per πnode