Nonostante non sia strettamente coerente da un punto di vista geografico alle coordinate del nostro Call for URBANsoundWorks (riservato ai suoni del lavoro dalle città di Firenze, Amsterdam, Rotterdam, Colonia e Londra) pensiamo che il lavoro di Mark Hanm sia molto interessante, sia per il soggetto trattato - l'ILVA di Taranto, acciaieria per anni al centro di accesi dibattiti per il suo impatto ambientale nella città di Taranto - sia per la tecnica usata. Ve la segnaliamo dunque con piacere ed è per questo che le assegnamo la Menzione Speciale fuori concorso - Call for URBANsoundWORKS.
Questa traccia è stata realizzata processando in tempo reale registrazioni ambientali, chitarra e oggetti vari. Tra le altre cose ci sono dei campioni ottenuti grazie all'elaborazione di un software freeware Audio Paint che trasforma in segnali audio delle immagini opportunamente caricate prima nel soft. In particolare le immagini che ho utilizzato sono delle istantanee tratte da Google Earth dell'Ilva di Taranto, il grosso complesso industriale. [Mark Hamn]
Francesco Giannico, a.k.a Mark Hamn, è laureato in Musicologia e Beni Musicali all'Università di Lecce, con una tesi su "La storia della musica da film". Musicalmente è nato come un chitarrista indie ma l'incontro, circa dieci anni fa, con la misica elettronica sperimentale ha cambiato il suo orientamento musicale. Negli ultimi anni, molti dei suoi lavori sono stati pubblicati on-line sotto Creative Commons soprattutto per la net label Sine3pm.