The space between stories
In un momento di crisi ecologica e di ridefinizione del nostro posto nel mondo, The Space Between Stories non raccoglie storie o approfondimenti ambientalisti, ma nasce piuttosto dalle emozioni che emergono dal desiderio di credere di essere all’alba di qualcosa di veramente bello, nonostante - e forse a causa - dello stato di salute del pianeta. Ho letto che i traumi personali e il senso di disconnessione potrebbero essere collegati alla più ampia sensazione di separazione e superiorità della civiltà dalla e sulla natura.
Come scrive Krishnamurti, non è un sintomo di salute adattarsi bene a una società malata. Joanna Macy osserva come si stiano prendendo le distanze dalla retorica del tutto è nella norma e come sia in atto un grande cambiamento.
A volte vorrei gridare ‘quanto tempo abbiamo sprecato a lavorare, a sentirci male, ad avere pensieri negativi, senza mai meravigliarci della vita. Ora basta, mangiamoci una mela e facciamo un bagno al mare’. The Space Between Stories è un invito a porci domande, a impegnarci a vivere, a contemplare. È un grande ‘non so cosa fare, ma lo farò perché mi sembra giusto’. [Phil Smith]
Phil(ip Mark Christopher) Smith è un artista che lavora con musica, parole, suoni e radio.
The space between stories di Phil Smith è presentato da Constellations Audio nell'ambito di LUCIA La radio al cinema, un festival internazionale dedicato all'ascolto di opere radiofoniche e podcast, prodotto da Radio Papesse e in programma a Firenze, alla Manifattura Tabacchi, dal 12 al 14 dicembre.
Constellations Audio è un collettivo di sound art e narrativa sperimentale. Promuove artisti internazionali impegnati nella produzione di opere sonore che raccontano sonore adottando il registro narrativo dell'astrazione e dell'evocazione. Constellations cura eventi live, produce podcast e pubblica lavori audio che abbattono i confini tra documentario, sound art, soundscape, fiction e musica; lavori che richiedono una profonda esperienza di ascolto e che incoraggiano gli ascoltatori ad ampliare la propria idea di narrazione sonora.